Variazioni sul tema le porte rasoparete

L’idea della porta a filo parete, perfettamente integrata nella superficie verticale, può sembrare una “conquista” dell’architettura moderna. Ma basta guardarci indietro per scoprire che, in realtà, non è affatto così.

La porta integrata nel muro, che “appare” solo quando viene aperta, è – se vogliamo – una chimera che da sempre ispira designer e aziende.

Una delle aziende che ne ha piena coscienza è Sistemi RasoParete, che nella sua produzione propone la porta invisibile in un’eccezionale varietà di stili, da quelli più contemporanei a re-interpretazioni “barocche” decisamente interessanti.

glass & wood casa P12

Un progetto dell’architetto Martin Dulanto, molto interessante per l’uso sapiente che fa del legno e del vetro. I due materiali si valorizzano a vicenda, il legno “scaldando” la freddezza del vetro e quest’ultimo, a sua volta, bilancia la matericità dell’essenza grazie alle ampie superfici trasparenti.

Il tema della “glass house” non smette mai di essere attuale.

Windows no limits Hadaway House

Un progetto che trovo eccezionale per come interpreta i serramenti e le superfici vetrate in totale libertà.

Questa casa si trova in British Columbia e guarda su Whistler Valley. Progettata da Patkau Architects, la struttura è concepita per interagire in modo ottimale con la neve, con il tetto strutturato per contenerla e farla scivolare in spazi predeterminati.

Particolare attenzione è stata posta anche al controllo della temperatura, sfruttando una tecnica di costruzione ibrida in cui ai piani inferiori in cemento, che creano massa termica in inverno, si aggiungono le parti superiori in acciaio e legno.Per areare d’estate vengono utilizzate aperture orientate a nord.

Foto di Peter Buchanan & James Dow

Verso la casa passiva Omero by Navello

Uno dei temi che trovo più interessanti oggi, nell’ambito della ricerca sui serramenti, è sicuramente quello che viene comunemente chiamato casa passiva.

Una terminologia che forse non comunica con immediatezza gli obiettivi, veramente eccezionali, che si pone il concetto: creare case in grado di mantenere costante la propria temperatura interna, in ogni stagione, senza bisogno di impianti termici o meccanici, ma lavorando principalmente sull’isolamento e sulle basse emissioni di calore.

Anche “basse emissioni” è forse un’espressione non particolarmente felice, perchè ci ricorda il problema dell’inquinamento. Nell’ambito dei serramenti, tuttavia, “basse emissioni” è un obiettivo d’eccellenza: creare finestre che non lasciano “scappare” il calore interno in inverno e non lasciano “entrare” l’afa in estate.

In questo ambito, Omero by Navello è una proposta estremamente innovativa, con un vetro triplo che garantisce una trasmittanza termica di 0,5 Ug. La dispersione termica complessiva del serramento raggiunge valori tra i più bassi sul mercato, con un Uw inferiore a 1, un’efficienza energetica che supera i severi standard CasaClima.

Fulcro del progetto sono le vetrocamere basso emissive di ultima generazione, con vetri a doppia camera riempiti con gas argon e uniti da canaline warm edge  in acciaio inossidabile e polipropilene, con una capacità isolante doppia rispetto alle normali canaline in alluminio.